E’ la storia dell’Italia del dopoguerra, una storia fatta di tragedie e di misteri, una storia tracciata nella nebbia. Una storia di uomini e donne che chiedono pace, lavoro, libertà, ma si scontrano con odio, malaffare e potere. Di personaggi equivoci, scuri come Salvatore Giuliano o Junio Valerio Borghese, ma anche di tutti coloro che si sacrificarono per conoscere la verità, anche a costo della vita.
La compagnia Rizzi e Scala, con la collaborazione dello scrittore Enrico Pozzi e del regista Luca Radaelli, propone uno spettacolo d’impegno civile che, ispirandosi all’antica arte del cantastorie, mescola narrazione, canto, musica dal vivo, disegni e marionette.
Uno spettacolo popolare che vuole far conoscere alcuni episodi fondamentali della nostra Storia più recente, non con piglio didascalico, ma con l’ironia e con il sentimento.